L’idea di questa mostra nasce dall’ interesse che gli artisti orafi hanno mostrato già nel passato, per il mondo della natura, in particolare per quello floreale; questo interesse ha segnato la nascita a cavallo di due secoli, di uno stile forte e deciso che in Europa è stato comunemente conosciuto come “Art Nouveau”. E’ a quello spirito di innovazione e discussione che ci ispiriamo, non a caso nato poco dopo la rivoluzione industriale ed in contemporanea ai nuovi materiali, alle nuove tecnologie… ai nuovi pensieri.
Chiediamo quindi agli artefici (che vorranno contribuire con la loro partecipazione al nostro progetto) di confrontarsi con il tema della natura, interrogandosi sul naturale (o innaturale) significato di artificio. Sarà poi interessante vedere quale è oggi, nel gioiello contemporaneo, il nuovo punto di vista : quali le forme dell’artificio più consone a rappresentare la natura, quale il punto di contatto (o rottura) tra il naturale e l’ artificiale.
Il locale espositivo è prestigioso e si presta molto bene per una manifestazione del genere, è un’ampia struttura in acciaio e vetro molto moderna e super attrezzata dotata di vetrine illuminate (di varie misure), posta in un bellissimo giardino.
Nell’ organizzazione dell’evento, che ha il patrocinio e il sostegno della Provincia di Livorno, siamo stati coadiuvati dal Garden Club di Livorno che parteciperà presentando, per l’ inaugurazione, composizioni floreali di impostazione contemporanea.
I partecipanti potranno inviare un massimo di tre opere (di cui almeno una obbligatoriamente sul mondo dei fiori o delle piante, mentre le altre due potranno avere come soggetto la natura in senso lato) . Ogni autore presenterà un breve testo critico (verrà esposto nelle vetrine e stampato nel catalogo insieme alla foto dell’opera) che possa aiutare a mettere in evidenza la relazione esistente per l’autore tra natura e artificio. Ci auguriamo che ciò serva a chi parteciperà per crescere nel confronto, e ai visitatori per abituarsi ad osservare le opere esposte con un occhio più contemporaneo, più consapevole dei cambiamenti e delle spinte che oggi indirizzano la ricerca in tutti i campi.
A tale proposito il pubblico voterà le tre opere più meritevoli, parallelamente ad una giuria di addetti ai lavori. Le opere selezionate verranno segnalate in catalogo, e sarà interessante interrogarsi poi sulle eventuali discordanze di giudizio. Firmatari del progetto: Corrado De Meo, Federico Vianello, Walter Romani, Carlotta Gambineri, Stefano Pedonesi, Fabio Corsini.
Partecipants from Alchimia: Anja Eichler — Gabi Veit — Ktty Kao — Satita Rojpojjinarat — Nadege Roscoe-Rumjahn — Carissa Hsu — Catalina Brenes — Malaika Najem — Lucia Massei
Corrado De Meo, “Peonia Aurea” - first price public selection
« The exhibition “Natura e Artificio” organized by the Tuscan section of AGC (Contemporary Jewelry Association, Italy) and the Garden Club Livorno opened on Tuesday 27th of April in the delicious location of Villa Henderson in Livorno.
It is the first exhibition of contemporary jewelry in Livorno and the affluence was amazing.
The idea of this exhibition comes from the interest that goldsmiths always showed for the natural world, especially for flowers, and we wanted to show to the public contemporary interpretations. We asked the authors to confront themselves with the theme of nature, questioning the natural or unnatural meaning of artifice.
The exhibition had no selection, all authors who wanted to join the project could do it. The reason for this as Corrado Demeo – Pluto, chairman of the Tuscan AGC explains, is that we do not intend to create events and exhibitions for experts, rather we want to present open spaces where it is possible to bring the audience in contact with a variety of expressions, in order to grow a sensibility for contemporary confrontation.
The quality revealed by this exhibition is simply determined by the energies devoted to the organization and the self-responsability of the participants.
Three works were selected by a jury, that did not have to agree but each juror chose the piece he considered most valuable according to the theme of the event and his own criteria. Also the public of the Vernissage was asked to choose their preferred piece and the visitors took this task extremely seriously by taking notes and examining all the pieces on exhibit with great attention.
The only false note was the bad weather, but at the end also this brought people to closer relations being forced to cramp under the few roofs in the wonderful garden. » (Doris Maninger)
Stefano Pedonesi – Ciondolo « La forza della natura »: Argento, sabbia colorata, cemento, mattone, plexyglass, plastica, corniola » / The power of nature » Pendant: silver, colored sand, cement, brick, plexyglass, plastic, carnelian
Corrado de Meo – ‘Eldorado’ – paper, acrylic paint, gold leaf
Corrado de Meo
Angelo Lomuscio
Annamaria Iodice – collana ‘Natura’
Graziano Barzetti
Massimo Ottavio Pavan - « la germogliazione » anelli di corian
Zero43 – ‘BORLOTTI IN SCATOLA’ – spilla in acciaio, argento, oro, perle e diamanti.
Patrizia Bonati
Maddalena Rocco
Maura Biamonti – “Olivo” – oxydized silver earrings
Catalina Brenes - untitled, bracelet- iron and silver
Simonetta Giacometti - ‘Unheimlich 1′ brooch, recycled plastic, silver, steel
Michalina Owczarek - earring – silver, threads
Isabell Schaupp (DE) – brooch, wood, silver, enamel
Rallou Katsari (GR) “florentine”- silver, paint, pigment
Solveig Linke (DE) – “Blossom and Caducity”- latex,silver,glas,flowers.
Lucia Massei - ‘la-bella-addormentata’
Malaika Najem
Federico Vianello – cactus ring
Anja Eichler - ‘Moscatelle 45′
Paolo Mazzeschi – collana
Museo di Storia Naturale del Mediterraneo
Villa Henderson
Via Roma 234
57100 Livorno (Italia)
tél : 0586 266711
e-mail: musmed@provincia.livorno.it